Oriente da vivere
La letteratura mondiale ha spesso fatto propri gli scenari del sud-est asiatico per ambientarvi racconti di eroi e principesse o di lotte di popoli interi che combattevano per la difesa della propria libertà e delle proprie tradizioni, ma in sintesi si può dire molto più semplicemente che i viaggi in Oriente hanno un fascino particolare perché qui, paesaggi ancora incontaminati si alternano a città all’avanguardia in una babele di lingue, culture, tradizioni e religioni.
L’Oriente odierno è il risultato di una commistione di tutte le più importanti culture del pianeta e oltre che per la bellezza di questi luoghi e per la gentilezza delle popolazioni questi viaggi sono memorabili perché permettono di conoscere un po' meglio la storia e la cultura di queste terre e isole più lontane dal nostri immaginario.
Fra le possibili mete dei viaggi in Oriente, e in particolare nel sud-est asiatico, la Thailandia è forse quella più conosciuta e apprezzata.
La Thailandia è nota anche come Siam, che è stato il nome ufficiale della nazione fino al 24 giugno 1939. Il nome Siam è stato in seguito utilizzato. La parola Thailandia deriva da Thai aggettivo che significa "libero" nella lingua thailandese. Questa parola dà anche il nome al popolo Thai.
Essa offre una natura incontaminata, strutture ricettive di ottimo livello e un mare splendido, ma anche antiche rovine, templi e città abbandonate. Chi è attratto dalle grandi metropoli, troverà certamente in Bangkok un esempio di capitale piena di energia, vita notturna e tesori artistici con il "fli rouge" di una vivacità culturale espressa in molte feste tradizionali che sono legate ai rituali buddisti o bramani e seguono il calendario lunare.
Vicino alla Tailandia condividendo con essa la medesima penisola, si trova la Malesia che é uno Stato federale, costituito dalla Malesia Occidentale o Malesia Peninsulare e dalla Malesia Orientale che comprendono gli altri Stati federati
Nel territorio Malese si può vivere a pieno della bellezza selvaggia dell'entroterra, ricoperti dalla foresta pluviale e percorsi da fiumi maestosi, ricchi di una fauna e flora uniche al mondo e dagli stupefacenti scenari naturali e insieme a riserve dedicate agli oranghi, grotte immense, tradizioni culturali uniche al mondo, un verde incombente e magico dilaga quasi ovunque trasportandoti in una magica sensazione di serenità.
Al fondo della penisola, Singapore, c'è infine uno stato insulare del sud-est asiatico, situato sulla punta meridionale della penisola malese che differenzia per ricchezza e sviluppo dalle altre due realtà.
Singapore è il quarto principale centro finanziario del mondo ed è una delle principali città cosmopolite mondiali, giocando un ruolo chiave nel commercio internazionale e nella finanza. Il porto di Singapore, è anche tra i primi cinque porti più attivi e trafficati del Globo. Singapore è un paese con una lunga storia di immigrazione. Ha una popolazione variegata e i quasi 5 milioni di abitanti sono composti prevalentemente da cinesi malesi, indiani ed altre discendenze di asiatici ed europei.
Il 42% della popolazione è straniero, qui presente per lavoro o studio. I lavoratori stranieri costituiscono il 50% del settore dei servizi. Singapore è il secondo paese più densamente popolato del mondo dopo il Principato di Monaco e nel 2009 ha raggiunto la più alta concentrazione di milionari in rapporto alla popolazione, davanti a Hong Kong, Svizzera, Qatar e Kuwait.